Il “pianto”
La fase del germogliamento è preceduta da un fenomeno tipico della vite chiamato “pianto”, ossia l’emissione di liquido dai vasi xilematici a livello dei tagli di potatura: ciò è dovuto da una parte alla riattivazione del metabolismo degli zuccheri (trasformazione di amido in zuccheri semplici) e alla conseguente riattivazione della respirazione cellulare e dall’altra all’elevato livello di assorbimento che caratterizza le radici, che tocca il massimo proprio in questa fase (si ricorda che durante il periodo estivo l’attività radicale è minima)
Il germogliamento
Il germogliamento consiste nell’ingrossamento delle gemme e nella conseguente uscita del germoglio. Il fenomeno è controllato da fattori esterni ed interni alla pianta:
– fattori ambientali: temperatura (si calcola la somma termica delle temperatura, considerando che la temperatura minima di vegetazione per la vite è 10°C);
– fattori biotici: posizione delle gemme sul germoglio (acrotonia) e vigoria (viti vigorose germogliano più tardi);
– tecniche di coltivazione: forma di allevamento, densità di impianto, potatura;
L’accrescimento dei germogli
Dopo il germogliamento, l’apice vegetativo comincia ad allungarsi ad una velocità sempre maggiore, raggiungendo il massimo a metà giugno (2-4 cm/giorno). Successivamente la velocità di crescita diminuisce, sia perché la pianta accentua la sua forza vegetativa sulla maturazione degli acini, sia anche per il fatto che le condizioni per la crescita vengono meno (ad esempio, temperatura, acqua, durata del giorno)
Periodo di agostamento
Durante questa fase, i germogli subiscono la lignificazione: scompare il colore verde e si viene a formare la corteccia. Il fenomeno comincia a manifestarsi nella parte basale del germoglio e poi passa alla parte apicale ed è la conseguenza dell’elaborazione e accumulo nei tessuti di sostanze di riserva: gli zuccheri, infatti, migrano verso i tralci, dove si accumulano sottoforma di amido
L’agostamento o maturazione dei tralci è molto importante per la produzione dell’anno successivo: una buona lignificazione della pianta permette alla stessa di superare meglio l’inverno e influisce anche sul suo ciclo vitale.
Periodo di riposo
Comincia con la caduta delle foglie e termina con la ripresa vegetativa. L’abbassamento delle temperatura comporta la formazione di acido abscissico (ABA) che determina la caduta della foglie. Con l’avvicinarsi del periodo della ripresa vegetativa, si assiste all’interno dei tralci alla trasformazione dell’amido in zuccheri semplici, cosa che consentirà un pronto germogliamento.