Natura, celebrata ed amata, natura che dobbiamo rispettare non solo per etica e coscienza, ma, anche e soprattutto, per evitare che, come ci ha già mostrato, la sua ribellione devasti completamente noi e le nostre dimore, i nostri luoghi e tutto ciò che di più caro abbiamo: in natura non ci sono né ricompense né punizioni, solo conseguenze. Esaudiamo il desiderio del vento di giocare coi nostri capelli, lasciamo che le radici facciano il loro lavoro apparentemente silenzioso. Rispettare la natura e averne cura anche per evitare che mostri il meno possibile quel suo volto crudele di forza indomabile che “eternamente divora, eternamente rumina quanto ha divorato”.