All’inizio del 1600, Francesco Quagliotti fu chiamato a riformare e dirigere il Collegio di Santa Cristina di Borgomanero, l’unico seminario attivo della zona. Il ventiseienne galliatese assunse l’incarico di rettore e, in questo modo, gettò le basi per la futura nascita degli oblati diocesani, che avvenne proprio nella frazione di Santa Cristina.
Quagliotti si spense in giovanissima età e fu sepolto nella chiesa del Collegio (divenuta in seguito la chiesa parrocchiale di Santa Cristina). Le sue spoglie sono tuttora nella cripta e, subito dopo la sua morte, ebbe inizio un piccolo pellegrinaggio da parte di credenti e devoti.